Sui quotidiani, al telegiornale, su LinkedIn capita di vedere un dirigente d’azienda presentato con sigle come CEO, CTO, COO, VP, etc...
Ti sei mai chiesto che ruolo svolgono questi manager? E le sigle che cosa indicano esattamente?
Facciamo un po’ di chiarezza e mostriamo qualche esempio.
CEO - Chief Executive Officer
È il manager al vertice. Il CEO si assume la responsabilità dell'andamento dell’impresa, nel bene e nel male, e "ci mette la faccia".
Il corrispettivo in italiano è:
Amministratore Delegato / Amministratore Unico
Questa figura ricopre principalmente 3 ruoli:
1) Ruolo istituzionale: il CEO è il volto dell'azienda agli occhi dei dipendenti, dei clienti, delle istituzioni pubbliche dei paesi in cui opera e della collettività in generale.
2) Rappresentanza legale: il CEO è la persona che risponde legalmente delle azioni dell'impresa.
3) Ruolo strategico: il CEO ha il compito di decidere "su cosa puntare" per il successo dell'azienda ed eventualmente ha anche il compito di gestire le risorse (investimenti e dipendenti).
Come si diventa CEO
Trattandosi del ruolo più alto della catena di comando, questa carica è solitamente riservata a manager di grande esperienza, con capacità di leadership, una rete di contatti sviluppata e di alto profilo, e una comprovata capacità di portare risultati, risolvere crisi, generare opportunità.
Di solito un'impresa di grandi dimensioni incarica un manager interno proveniente da un'altra funzione aziendale (come il CFO o il COO), oppure ricerca un CEO proveniente da un'impresa dello stesso settore.

P.S. Ti sembrerà incredibile, ma esistono società di ricerca del personale per CEO, specializzate cioè nel reperire i futuri dirigenti per le grandi aziende. Eh sì, anche i top manager hanno bisogno di un aiuto per trovare lavoro ;-)
CFO - Chief Financial Officer
È il manager che ha la responsabilità delle finanze dell’azienda. Per questo è spesso considerato il 2° manager più importante dopo il CEO.
Il corrispettivo in italiano è:
Direttore Finanziario

Il CFO gestisce i flussi e i dati finanziari di un'organizzazione, come l’allocazione del budget, le previsioni, l’adeguamento alle norme contabili. Inoltre consiglia il CEO su questioni straordinarie legate a investimenti, fusioni e acquisizioni di altre aziende.
COO - Chief Operating Officer
È il manager che organizza e supervisiona le attività dell’azienda. Solitamente è il 2° o il 3° manager più importante (si contende la posizione con il CFO).
Il corrispettivo in italiano è:
Direttore generale / Direttore operativo

Non confondere il ruolo del COO con il ruolo del CEO.
Anche se può sembrare una figura duplicata, in realtà il COO è fondamentale nelle aziende più strutturate: il CEO stabilisce gli obiettivi strategici, il COO si occupa di organizzare i processi aziendali per conseguire questi obiettivi.
Provando a semplificare: il CEO decide cosa fare, il COO organizza come farlo.
Perché questa divisione? Perché così il CEO, liberato dalle incombenze operative, può occuparsi meglio delle tendenze di mercato e degli impegni istituzionali richiesti dal suo ruolo. Attività fondamentali che sono in grado di fare la differenza tra il successo o la morte di un’impresa.
CTO - Chief Technology Officer
È il manager che supervisiona le soluzioni tecnologiche dell’azienda.
Il corrispettivo in italiano è:
Direttore tecnico
Questo ruolo può variare in base al settore in cui opera l’impresa. In generale il CTO è uno specialista (come un ingegnere o uno scienziato) che conosce le tecnologie di settore e decide su quali di esse investire per sviluppare i prodotti/servizi dell’azienda.
CMO - Chief Marketing Officer
È il manager che si occupa delle attività necessarie per ottenere nuovi clienti e per mantenere quelli esistenti.
Il corrispettivo in italiano è:
Direttore marketing
Il CMO è responsabile degli studi di mercato e delle azioni da intraprendere per guadagnare quote di mercato e convincere il cliente ad acquistare di più. Alcuni esempi: scelta dei prezzi da praticare, analisi della concorrenza e del profilo dei potenziali clienti, sviluppo delle campagne pubblicitarie, delle pubbliche relazioni e delle promozioni per intercettare i clienti, analisi della soddisfazione del cliente etc.
Il C-Level - Chi comanda in azienda
Ormai avrai capito come funziona…
I ruoli manageriali si indicano con:
Chief + [ nome della funzione ] + Officer
L’insieme di tutti i top manager di un’azienda è chiamato “C-Level” (dall’iniziale di Chief).
Il CEO, il CFO e il COO sono ruoli presenti nella maggior parte del C-Level delle imprese.
Gli altri ruoli dipendono dal settore industriale e da come è organizzata ogni singola azienda. Ce ne sono a dozzine!
Altri esempi
CHRO - Chief Human Resources Officer (Direttore delle risorse umane)
CPO - Chief Purchase Officer (Direttore acquisti)
CIO - Chief Information Officer (Direttore IT / Direttore Informatico)
CCO - Chief Communication Officer (Direttore della comunicazione)
CSO - Chief Sales Officer (Direttore vendite / Direttore commerciale)
C’è qualcuno sopra il CEO?
In realtà sì: è il consiglio di amministrazione (CDA), un organo di più persone che ha il compito di gestire l’impresa e che può “delegare” tale compito ad una singola persona (ed ecco perché il CEO in italiano si chiama amministratore delegato).
Il ruolo di presidente del consiglio di amministrazione (in inglese: chairman) è spesso affidato al proprietario dell’azienda, ad un azionista primario o a una figura esterna di rilievo nel mondo degli affari.

C’è qualcuno sopra il consiglio di amministrazione?
Si: sono i proprietari dell’azienda, cioè i soci o gli azionisti.
Essi non possono prendere decisioni direttamente sull’operato dell’azienda, ma in quanto proprietari hanno il potere di nominare o rimuovere i membri del consiglio di amministrazione.
Altre parole chiave
VP
Sta per Vice President. Si usa negli Stati Uniti per indicare un alto dirigente di una funzione aziendale. Esempio: VP of Marketing, equivale a Chief Marketing Officer.
Managing Director
Si usa nel Regno Unito ed è l’equivalente di Chief Executive Officer.
Country Manager
Si usa nelle multinazionali, è una sorta di CEO locale.
Esempio: Mauro Bolla è il Country Manager Italia di Ryanair, quindi è il responsabile della divisione italiana della compagnia aerea multinazionale.