Cultura Generale #113
La newsletter del giovedì. La tua dose settimanale di cultura generale! Tempo di lettura: 4 minuti.
⚡️ Conoscenze in miniatura⚡️
Curiosità, fatti sorprendenti, aneddoti che fanno riflettere.
💡 Nella bandiera olimpica, gli anelli rappresentano simbolicamente i cinque continenti, ma i colori assumono un significato differente: la combinazione blu, giallo, nero, verde, rosso è stata scelta perché ogni bandiera nazionale esistente possiede almeno uno di questi cinque colori.
Quindi la bandiera olimpica è l’unica bandiera veramente globale, dotata di un richiamo a ogni paese del pianeta.
💡 Il corpo umano perde circa 0,5-1 litri d’acqua al giorno solo attraverso la respirazione e la traspirazione.
Non serve essere in palestra o al sole cocente: anche a riposo consumiamo acqua. Ecco perché idratarsi è fondamentale: bere spesso nell’arco della giornata aiuta a mantenere l’equilibrio idrico e a sostenere le funzioni vitali del nostro organismo.
💡 La parola “slogan” deriva dal gaelico “sluagh-ghairm,” che significa “grido di guerra.” Era usato dai clan scozzesi per identificarsi e motivarsi prima di un combattimento.
Oggi, un buono slogan fa leva sulle emozioni e sulla memoria per “combattere” nella giungla pubblicitaria. Deve essere corto, facile da ricordare e capace di evocare l’essenza del brand.
💡 In molti ordinamenti il Presidente o il Monarca hanno il potere di concedere la grazia, annullando o riducendo la pena di una condanna definitiva. È un atto di clemenza, spesso motivato da ragioni umanitarie o politiche.
Se da un lato tutela situazioni eccezionali o vittime di errori giudiziari, dall’altro può sollevare critiche, perché rischia di influenzare l’autonomia del potere giudiziario.
💡 Ci sono più piramidi in Sudan che in Egitto.
Sono oltre 200, a testimonianza del Regno di Kush, un’antica civiltà che fiorì a sud di quella egizia tra il 1000 a.C. e il 350 d.C.
💡 Il dolcificante più potente conosciuto è il lugduname, scoperto nel 1996. È ben 300.000 volte più dolce dello zucchero comune: basterebbe una quantità infinitesimale per addolcire una bevanda intera.
Proprio per questa estrema dolcezza, il lugduname è difficile da dosare correttamente, e la sua diffusione commerciale è limitata.
💡 L’unicorno era considerato reale fino al Medioevo. Persino Marco Polo riferì di averne incontrato uno, probabilmente confondendolo con un rinoceronte.
In effetti lo stesso Polo scrisse che l’unicorno incontrato era brutto e non somigliava affatto alle descrizioni delle leggende!
💡 I primi modelli di robot aspirapolvere adottavano strategie di movimento casuale che imitavano gli insetti: spostarsi fino a incontrare un ostacolo, poi cambiare direzione.
Questa tecnica semplice permette una copertura quasi totale del pavimento, senza bisogno di algoritmi complessi.
💡 L’intensità di un terremoto oggi viene misurata con la magnitudo momento (Mw), che valuta l’energia liberata dal sisma in base a diversi parametri (dimensioni della faglia, spostamento delle placche). Ha sostituito la vecchia scala Richter perché più precisa per sismi molto intensi.
Poiché si tratta di una scala logaritmica e non lineare, un aumento di un’unità nella scala corrisponde a una liberazione di energia circa 32 volte superiore: un salto enorme.
💡 L’endecasillabo è il metro più usato nella poesia italiana, adottato da Dante, Petrarca e altri poeti per la sua musicalità e flessibilità, in grado di modulare sentimenti e immagini suggestive.
Ancora oggi, molti poeti contemporanei lo scelgono per dare solidità e “cantabilità” ai versi.
Fine!
È la curiosità che mi fa svegliare alla mattina.
— Federico Fellini