Cultura Generale #111
La newsletter del giovedì. La tua dose settimanale di cultura generale! Tempo di lettura: 5 minuti.
⚡️ Conoscenze in miniatura⚡️
Curiosità, fatti sorprendenti, aneddoti che fanno riflettere.
💡 Il rosso Ferrari è iconico, ma non fu scelto dalla casa automobilistica. La Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA) imponeva un colore specifico a ogni nazione nelle gare automobilistiche: il rosso era assegnato all’Italia.
Quando Enzo Ferrari fondò la sua scuderia, non ebbe scelta: le auto che voleva fare partecipare alle competizioni dovevano essere rosse. Col tempo, il colore divenne parte integrante del marchio, ma ironicamente nacque solo per un regolamento imposto dall’alto.
💡 Coltelli da tavola: nel XVII secolo, il cardinale Richelieu non sopportava vedere i suoi ospiti pulirsi i denti con la punta dei coltelli durante i banchetti. Per questo ordinò che le lame venissero arrotondate.
L’idea piacque così tanto che i coltelli da tavola smussati divennero la norma in Francia e poi in tutta Europa. Il galateo moderno deve molto alle manie di un singolo uomo!
💡 Esistono suoni così forti da creare istantaneamente il vuoto: oltre i 210 decibel si creano onde di pressione così potenti da separare le molecole d’aria, generando microscopiche bolle di vuoto. Il fenomeno è chiamato “cavitazione acustica”.
I lanci spaziali ad esempio generano fino a 220 decibel e per questo utilizzano enormi sistemi di soppressione sonora: non per ridurre il rumore, ma per evitare che l’onda d’urto danneggi il razzo stesso.
💡 La tastiera QWERTY non ha un ordine casuale delle lettere. Fu ideata nel 1868 con l’intento di ridurre gli inceppamenti meccanici delle prime macchine da scrivere. La disposizione separava le lettere più usate per evitare che le leve si incastrassero.
Anche se oggi non abbiamo più problemi di inceppamento, questa disposizione è rimasta lo standard per abitudine e diffusione. Esistono alternative più efficienti (come la tastiera Dvorak, progettata negli anni ‘30 con l’obiettivo di ridurre la fatica e aumentare la velocità di scrittura), ma non sono riuscite a sostituire il sistema storico.
💡 Esistono paesi che non hanno nemmeno un fiume. Tra questi ci sono Arabia Saudita, Bahrein, Qatar e Kuwait, dove l’acqua proviene solo da falde sotterranee e impianti di desalinizzazione.
L’Arabia Saudita ha provato a creare fiumi artificiali pompando acqua da laghi sotterranei, ma il consumo idrico è stato così elevato che alcuni di questi laghi si sono prosciugati in pochi decenni.
💡 Nel Medioevo, a Venezia e in altre città italiane, i medici venivano pagati solo se il paziente guariva.
Questo sistema incentivava i dottori a scegliere con attenzione le cure più efficaci, ma aveva anche una controindicazione etica: alcuni medici rifiutavano i malati gravi per non rischiare di lavorare gratis.
💡 Studi di psicologia cognitiva sui neonati hanno dimostrato che, anche senza alcuna educazione formale, possiamo riconoscere istintivamente quantità e proporzioni, come se fossimo dotati di un sapere innato della matematica.
I bambini di pochi mesi reagiscono con sorpresa se vedono un numero di oggetti che non corrisponde alle loro aspettative (es. 1 + 1 ≠ 2). Questo spiega perché la matematica è così universale tra le culture, anche se viene formalizzata in modi diversi.
💡 Nel celebre dipinto della “Scuola di Atene”, l’autore Raffaello ha nascosto un suo autoritratto. Si è dipinto tra i grandi della storia, ma senza esagerare: non al centro della scena, ma nascosto tra le figure secondarie.
È il giovane sulla destra con lo sguardo diretto verso lo spettatore, vestito con un copricapo scuro e un mantello marrone. Un piccolo tributo a sé stesso, nel capolavoro della sua vita.
💡 Il peperoncino non è piccante per tutti gli animali. Gli uccelli possono mangiarlo senza sentire bruciore. Questo perché la capsaicina, la sostanza responsabile del piccante, agisce sui recettori del dolore dei mammiferi, ma non su quelli degli uccelli.
È un vantaggio evolutivo: i peperoncini hanno sviluppato questa strategia perché gli uccelli diffondono meglio i loro semi.
💡 Nel 1700, Bartolomeo Cristofori inventò il pianoforte perché i clavicembali non permettevano di controllare il volume del suono.
Il suo strumento si chiamava inizialmente Gravicembalo col piano e forte, proprio perché consentiva di suonare con intensità diverse: l’esecutore poteva esprimere emozioni attraverso la dinamica, dando vita a un nuovo modo di comporre. Oggi sembra scontato, ma all’epoca fu una rivoluzione.
Fine!
È la curiosità che mi fa svegliare alla mattina.
— Federico Fellini